In questo primo lunedì di Avvento ci rivolgiamo al Signore cercando la sua misericordia e la sua santificazione. La nostra vita, con tutte le sue fatiche e prove, è una vera scuola di purificazione. L’Avvento ci ricorda che l’iniziativa è di Dio: è Lui che purifica, che lava, che prepara il nostro cuore.
Il profeta Isaia ci mostra che prima della protezione viene la purificazione. Il Signore elimina ciò che è impuro dentro di noi, perché non serve costruire rifugi se il nemico resta nel cuore. Solo dopo, Egli diventa per noi nube, luce, rifugio e protezione.
Nel Vangelo, Gesù rivela che il dono della salvezza è offerto a tutti, ma richiede fede vera. Non basta l’appartenenza esteriore: chi vede il Figlio e crede in Lui avrà la vita eterna. Il centurione ne è un esempio luminoso: umile, fiducioso, capace di credere nella potenza della parola di Gesù.
Durante questo Avvento chiediamoci se abbiamo davvero accolto il dono di Dio. Affidiamoci a Maria Santissima e chiediamo al Signore una fede più grande, una fiducia più profonda nelle sue promesse, certi che Egli è sempre fedele.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
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