Ancora una volta il profeta Isaia ci mostra come Dio riveli il suo piano con potenza e profondità. Le sue opere manifesteranno la sua santità, e tra questi segni c’è il dono della vista ai ciechi. Con Gesù, questa promessa si compie: Dio si fa conoscere attraverso opere che trasformano la vita.
Nel Vangelo, i ciechi guariti riconoscono che Gesù è la luce del mondo, l’unica via che conduce al Padre. Le sue opere suscitano gioia e conversione, ma anche domande e resistenze, perché non tutti sono pronti ad accogliere la verità nella sua pienezza.
Gesù chiede silenzio, perché la rivelazione del suo mistero deve avvenire gradualmente. Anche i discepoli faticano a comprendere un Messia che salva attraverso l’amore e la misericordia. La verità è un dono prezioso, da custodire nel cuore, perché conduce alla vita eterna.
In questo tempo di Avvento, siamo chiamati a difendere, amare e testimoniare la verità che ci è stata affidata, ricordando il prezzo con cui è stata donata: il Sangue prezioso di Cristo, Agnello di Dio.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
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